Ricerca, Salvatore (UniNa): “Quella di base fondamentale per l’innovazione biomedica”
Domenico Salvatore, professore ordinario di Endocrinologia presso l’Università degli Studi Napoli Federico II, ha sottolineato l’importanza della rice…

Domenico Salvatore, professore ordinario di Endocrinologia presso l’Università degli Studi Napoli Federico II, ha sottolineato l’importanza della ricerca di base nell’ambito biomedico. Secondo Salvatore, questa tipologia di ricerca è spesso trascurata dai finanziamenti, ma è essenziale per ogni progresso significativo nel settore.
La dichiarazione del professore è stata rilasciata in occasione di un programma di ricerca incentrato sulla ricerca di base, che mira a promuovere l’innovazione nel campo biomedico. Salvatore ha evidenziato come investire in questa tipologia di ricerca possa portare a risultati realmente innovativi e cruciali per lo sviluppo di nuove soluzioni e trattamenti nel settore della salute.
La ricerca di base è fondamentale per comprendere i meccanismi alla base delle malattie e per trovare nuove terapie e cure. Senza una solida base di conoscenze scientifiche, non sarebbe possibile fare progressi significativi nell’ambito biomedico.
Il programma di ricerca promosso dall’Università degli Studi Napoli Federico II si pone l’obiettivo di valorizzare e sostenere la ricerca di base, riconoscendone l’importanza e l’impatto che può avere sull’innovazione nel campo biomedico.
Questa iniziativa rappresenta un passo avanti nella promozione della ricerca scientifica e nell’ottimizzazione delle risorse per favorire lo sviluppo di soluzioni mediche sempre più avanzate e efficaci. La ricerca di base è il punto di partenza per l’innovazione biomedica e investire in essa è fondamentale per il futuro della salute e del benessere della società.